domenica, maggio 28, 2006

RIORDINO DELLE ATTRIBUZIONI DELLA PCM E DEI MINISTERI

Presentazione

E' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 114 del 18 maggio scorso il decreto legge 18 maggio 2006, n. 181 recante "Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri".
Il provvedimento, approvato dal Consiglio dei Ministri del 17 maggio 2006, provvede ad un riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri e di alcuni Ministeri per rafforzare l'azione di governo e renderla più funzionale alla realizzazione del Programma.
Si prevede, in primo luogo, la ripartizione tra più Ministeri delle seguenti funzioni:
le funzioni in materia di infrastrutture e trasporti sono ripartite tra il Ministero delle Infrastrutture e il Ministero dei Trasporti;
le funzioni in materia di istruzione, università e ricerca sono ripartite tra Ministero dell'Istruzione e Ministero dell'Università e della Ricerca;
le funzioni in materia di commercio con l'estero, oggi attribuite al Ministero delle Attività Produttive, sono assegnate al neoistituito Ministero per il Commercio Internazionale.
Si prevede, inoltre, la seguente redistribuzione di funzioni tra Ministeri o tra Ministeri e la Presidenza del Consiglio dei Ministri:
al Ministero dello Sviluppo Economico sono trasferite le funzioni in materia di politiche di coesione;
al neoistituito Ministero delle Solidarietà Sociale sono attribuite le funzioni intestate al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in materia di politiche sociali, di lavoratori extracomunitari e di politiche antidroga;
al Ministero degli Affari Esteri sono trasferite le funzioni in materia di politiche per gli italiani nel mondo;
al Ministero per i Beni e le Attività Culturali sono trasferite le funzioni in materia di turismo.
Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri sono, inoltre, attribuite le competenze in materia di sport e di vigilanza sull'albo dei segretari comunali e provinciali, nonché le funzioni di indirizzo e coordinamento in materia di politiche giovanili e di politiche per la famiglia.
Alla Presidenza del Consiglio è altresì trasferita la segreteria del CIPE, nonché l'iniziativa legislativa in materia di allocazione delle funzioni fondamentali di comuni, province e città metropolitane di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera p), della Costituzione.