lunedì, marzo 03, 2008

RIVENDICAZIONE BUONI PASTO

Quanto tocca ancora aspettare in attesa della disputa tra le ditte appellanti e la Consip?

 

Continuano a pervenire numerose lamentele in merito alla mancata erogazione dei Buoni Pasto, come è noto  il problema è  di carattere categoriale e su questo ne è stata investita anche la nostra Federazione,infatti la disputa giurisdizionale tra le Imprese emettitrici dei buoni pasto e la Consip per la Pubblica Amministrazione  è ancora accesa, per questo si  chiede l'intervento del Governo (Dipartimento F.P.) in quanto la vertenza riveste l'ambito categoriale, anche se a parere dello scrivente sindacato, il momento politico è quello dei meno indicati. Ad ogni modo siamo intervenuti presso l'Amministrazione Centrale, affinché il Ministro e gli altri vertici del Ministero possano fronteggiare la situazione anche con la monetizzazione, pur considerando tale forma di pagamento un modo per ripristinare momentaneamente il servizio, al tempo stesso così  facendo si cerca di surrogare la normale fruizione dei Buoni Pasto.

Tuttavia, pur ritenendo percorribile il ricorso alla monetizzazione dei buoni pasto, occorrerà valutare  tale possibilità sul piano contrattuale, in quanto purtroppo, tale presupposto non risulta contemplato dalla normativa vigente, poiché i buoni pasto sono del tutto defiscalizzati e anche se ciò si potesse fare, occorrerà  stabilire dove prelevare i fondi.

Riportiamo la lettera inviata dal Coordinamento Nazionale Confsal-Unsa Beni Culturali al On Francesco Rutelli - Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Al Sottosegretario di Stato -On Andrea Marcucci, al Capo di Gabinetto Dott Guido Improta, al Segretario Generale - Prof. Giuseppe Proietti, al Direttore Generale per l'organizzazione, l'innovazione, la formazione, la qualificazione professionale e le relazioni sindacali - Dott Bruno De Santis, al Dott. Renaro Plaja Segretario Generale della Federazione Confsal-Unsa, al Prof. Marco Paolo Nigi Segretario Generale della Confederazione Confsal:

 

Oggetto: Vertenza sindacale per rivendicazione Buoni Pasto.

Con la presente, la scrivente organizzazione sindacale significa alle SS.LL l'incresciosa situazione che si è determinata a causa dell'attuale contenzioso tra le società che hanno aderito ai bandi di gara con la Consip per  la fornitura dei Buoni Pasto ai dipendenti del Comparto Ministeri.

Purtroppo, la situazione che si è determinata rasenta una generale insoddisfazione e senso di frustrazione tra il personale, in quanto il contenzioso istauratosi tra le imprese di cui sopra e la Consip, potrebbe richiedere tempi lunghi con un ulteriore aggravamento della situazione economica per i lavoratori.

Infatti, se si tiene conto della già difficile situazione salariale dei dipendenti, questa ulteriore perdita riduce ancor di più il potere di acquisto dei soldi della già misera busta paga.

È ovvio, che il Coordinamento Nazionale Confsal-Unsa Beni Culturali ha investito la propria Federazione e Confederazione, affinché si intervenisse parallelamente presso le competenti sedi e mettere in atto le iniziative categoriali più opportune, anche se riteniamo di partecipare alle SS.LL ciascuno per la parte di propria competenza ad intervenire efficacemente, anche con la proposta di monetizzare l'attuale Buono Pasto in attesa che il contenzioso dinnanzi a TAR Lazio venga a cessare.

È inutile sottolineare l'importanza per i lavoratori di percepire i Buoni Pasto in discorso, dal momento che questi costituiscono salario differito e che il venir meno di tale presupposto economico danneggia enormemente gli stessi in quanto dovendo sottostare a turni di servizio con orari diversi, debbono provvedere in proprio all'ulteriore esborso per il necessario pasto di servizio.

Per quanto sopra rappresentato, pur riservandoci eventuali azioni legali, restiamo in attesa di un sollecito riscontro volto ad assicurare la continuità dell'erogazione dei Buoni Pasto ai lavoratori.

Cordiali saluti (Il Segretario Nazionale - Dott. Giuseppe Urbino – Prot. 070/08 del 29-02-08).

2 commenti:

  1. sono confsal unsa snadas Ministero PI
    Come lavoratori dell'USR Veneto abbiamo inviato lettera di protesta al MPI per la mancata coresponsine buoni pasto e richiesto la monetizzazione dei buoni pasto anticipati
    c'è possibilità di azioni legali?
    Grazie in anticipo

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  2. Cara/o collega,
    il problema dei buoni pasto riveste carattere generale e in quanto tale, deve essere rappresentato in ambito intercategoriale attraverso la Confederazione e le Federazioni di appartenenza.
    Poichè la questione potrebbe andare oltre si potrebbe esprire la dove è possibile, la via degli accordi con le singole amministrazioni direttamente con i gestori dei buoni pasto.
    Per quanto concerne l'azione legale essendo questo un problema contrattuale è necessario spuntarla con un'apposita vertenza sindacale, in questo caso occorre solo che le OO.SS Nazionali trattino l'argomento direttamente con la funzione pubblica e l'Aran.

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