mercoledì, luglio 25, 2012

comunicato stampa del 25/07/2012

MARIO RESCA  BOCCIATO IN VALORIZZAZIONE. MUSEI E MERCHANDISING MIBAC SEMPRE PIU' IN BASSO.

BENE L'ARRIVO DI ANNA MARIA BUZZI, DIRIGENTE CRESCIUTA AL MIBAC COL PALLINO DI FAR VIVERE I NOSTRI MUSEI

 

Ieri Mario Resca ha ufficializzato che dal prossimo 5 agosto lascerà la guida della Direzione Generale per la valorizzazione del patrimonio culturale.

A sostituirlo sarà Anna Maria Buzzi, già direttore generale del Mibac.

Si ricorda – afferma Giuseppe Urbino Segretario Nazionale Confsal-Unsa Beni Culturali - che nel luglio 2009 allorquando ci fu la nomina di Mario Resca – Ex Manager del Mc-Donald's – fortemente voluta dall'allora Ministro Bondi, enorme era lo scetticismo da parte di tutti in merito alla sua nomina, lui stesso a suo tempo dichiarò di non saper nulla di musei ed aree archeologiche.

Gli diamo atto di non aver prodotto danni. In merito al "lavoro eccellente", francamente è difficile concretizzare le "molte diversità positive" che gli si attribuiscono.

Resca - prosegue Urbino - ha valorizzato ben poco e a conferma di questo parlano i fatti. Nessun boom di visite nei musei, tranne che nei pomposi comunicati ministeriali realizzati ad hoc senza che nessuno potesse realmente verificare quei dati che puntualmente venivano gonfiati e che contenevano anche una marea di biglietti omaggio che tutto si può dire ma non possono certamente essere considerati ingressi validi ai fini del conteggio dei reali visitatori.

Quali sono i risultati di Resca per esempio se andiamo a parlare di merchandising? Nessuno, i nostri musei non vivono e quindi continuano ad essere poco frequentati, all'interno di essi solo paccottiglia e solo qualche bel catalogo d'arte (ovviamente opera di privati).

Che fine hanno fatto tutti quei trionfalistici progetti sul merchandising (alcuni costati pure diverse migliaia di euro) fatti anche con la fallimentare Arcus ?

Ben venga quindi che Resca abbia lasciato il suo posto ad Anna Maria Buzzi, siamo certi che con la sua esperienza al Mibac saprà rilanciare e valorizzare veramente il nostro Patrimonio culturale facendolo tornare a capeggiare nel mondo e portando alle casse dello Stato quella linfa che i nostri beni culturali, il nostro"petrolio" inestratto  può certamente offrire.

Anna Maria Buzzi – dice ancora Giuseppe Urbino - conosce perfettamente le tecniche per far vivere i nostri musei, siamo sicuri che d'ora in poi torneranno ad essere frequentati e non assisteremo più a spettacoli di musei deserti ausilio solo di qualche scalmanata scolaresca in visita.

Siamo perplessi  riguardo alle critiche che la UIL fa in merito alla scelta della dott.ssa Anna Maria Buzzi che opera da giovanissima nell'Amministrazione dei beni culturali, dall'età di 20 anni, dirigendo la Divisione formazione nella Direzione generale del personale, ha coordinato l'attività internazionale dell'Amministrazione in qualità di Autorità nazionale, dal 6 agosto 2012  assume l'importante incarico di direttore generale Oiv, una direzione trasversale a tutti i settori dell'amministrazione che richiede conoscenza dell'apparato, competenze strategiche e gestionali, imprenditorialità e creatività.

A nostro avviso– continua il sindacalista - la Buzzi, rappresenta una significativa presenza per le qualità e le esperienze maturate nel tempo.

In merito alle voci che corrono sull'opportunità di un accorpamento della Direzione Generale per la valorizzazione del patrimonio culturale e la Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l'architettura e l'arte contemporanee, - prosegue Urbino - riteniamo invece possa essere più opportuno e congruo l'accorpamento della Direzione Generale del Cinema e dello spettacolo dal vivo.

Sembra opportuno inoltre ricordare che non si possano cancellare con un colpo di spugna nomine di dirigenti poco simpatici, ciò è possibile solo sé, così come previsto dalla spending review si ponesse in essere un'ennesima riorganizzazione del ministero.

 

Roma, 25 lugio 2012

Tel. 06 67232348 -2889

 

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